Guardatelo bene, perché potrebbe capitare che, un giorno non molto lontano, sia Lui a puntare il suo occhietto malefico contro di voi. E a sparare. Sì perché, cari nostri lettori, in questo post vi vogliamo raccontare di una moda che circola di casa in casa, qui a Biella, e che non ci ha soltanto meravigliate, ma - dita sul cuore! - inquietate.
Lui è l'Air Wick Freshmatic Max, uno di quei prodotti casalinghi che la gente piazza in bagno come in salotto o in cucina per profumare gli ambienti. Fin qui, direte voi, nulla di stupefacente. Ebbene, in realtà, abbiamo appurato che questi piccoli diabolici marchingegni sono dotati di vita propria e pare, almeno a noi, che mossi da gelosia verso i padroni di casa ce la mettano tutta per infastidire gli ospiti.
Ricordiamo bene, il primo inaspettato assalto. Stavamo chiacchierando amabilmente nel salotto di una nostra amica e... piuffffff, con un colpo secco l'Air Wick ci ha fatto sobbalzare. "Sarà stato il cane, poco abituato al bon ton?", ci siamo chieste. Niente di più lontano dalla verità: se non fosse stato, infatti, per altri due piufffff forti, chiari e consecutivi, il povero Lucky sarebbe stato insignito della palma di "puzzone seriale". Invece, di fronte al nostro spaesamento e alle nostre testoline che - naso all'insù - vagavano alla ricerca di una risposta all'interrogativo (manco la fonte dei rumoretti in corso pendesse dal soffitto), ecco che l'amica piufffffosa a sorpresa ci indica Lui, lo spray automatico.
Lo stesso ci è capitato nella cucina di un amico, dove l'Air Wick ammiccava provocatore dalla mensola della cappa. E così nel bagno di una amica: mentre una di noi si stava sciacquando le mani è stata congedata da un irriverente piuffff, come a dirle: "Smamma!". Dicevamo che il simpaticone ha vita propria e ve lo proviamo: fa il suo lindo mestiere fino a 60 giorni, senza interruzioni. Questo perché, nel suo corpicino plastificato, va inserita la ricarica spray e un'unità a pile che inizierà a sprigionare aromi a intervalli di tempo regolari e secondi diverse intensità a scelta. I più diffusi sono bianchi, ma gli agguerriti sono tinta legno e si confondono ancora meglio su mobili e scaffali.
Quale comodità! Lo state pensando, eh? In parte, gente bi-utiful: in tutte e tre le situazioni il nostro cuoricino ha subito un vero e proprio arresto. D'altronde, gli sbuffi dell'Air Wick Freshmatic Max (sì, proprio lui!) sono tutt'altro che discreti e, quel che è peggio, vengono di solito direzionati in posizione strategica tanto che si corre il rischio di finire sulla loro traettoria e farsi avvolgere dalla loro fragrante nuvoletta.
Personalmente, preferiamo ben altri profumi, ma soprattutto vorremmo rilassarci in santa pace. Possiamo temere la presenza nascosta di un Air Wick a ogni angolo? Cari biellesi, ripensate alla deodorazione dei vostri ambienti, vi preghiamo caldamente! Altrimenti rischiate di avere sulla coscienza i vostri ospiti, qualche animale domestico e la vostra libertà di scelta: va bene uno spuzzzz quando lo decidete voi, perché non continuare così anche con i piuffff? :P
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