Uno dei modelli di articolo satirico su Pinibook |
Ve ne siete accorti anche voi? I biellesi stanno finendo in massa sui "giornali". E per
notizie a dir poco incredibili: chi fa “20 chili di cacca” al giorno, chi diventa
promotore di erotismo, chi si attesta campione di rutti. E poi ci sono ragazze
alle quali hanno pignorato le tette, o improponibili vincitori del Nobel, solo
per aver salvato… una formica.
Si tratta di articoli, corredati con tanto di foto e nome e
cognome dei protagonisti. O meglio dei malcapitati. Sì, perché - come potete
intuire, gente bi-utiful - si tratta di notizie false e tendenziose. Che
vengono sadicamente fatte circolare on line, postate su Facebook, condivise da
amici che, più dei parenti, finiscono col mostrarsi serpenti.
Dunque, non stupitevi se domani vostro cugino sarà autore di
un’azzuffata amorosa con un piccione. Così vuole Pinibook. Avete letto bene: se
sotto alla notizia esilarante compare la scritta Pinibook, potrete tirare un sospiro di
sollievo. E farvi una risata!
Ma di cosa si tratta? Pinibook si descrive come il “primo scherzo sociale al mondo, nato per divertire gli utenti del web”. E infatti si tratta di uno scherzo che, in queste ore, sta raggelando chi ancora non lo conosce. Che ha fatto mio fratello? Di cosa sono incolpato io?
Dai social network, i nostri contatti possono selezionarci
come “vittima”. Compilare l’apposito form, scegliendo in quale scherzetto farci
cadere, e subito condividere in Rete.
Per ora su Facebook sono soltanto 600 i “mi piace” raggiunti
da Pinibook, ma questa moda del sorrisetto a denti stretti sta prendendo
piede. Noi abbiamo già intercettato, in poche ore, almeno 4 vittime biellesi,
con relativi articoli da presa in giro.
Aspettatevi il "peggio", cari lettori. E guardatevi dagli “amici”. Possiamo consolarvi premettendo che i casi ridicoli contemplati sul sito, al momento, sono davvero risicati: giusto poco più di quelli che vi abbiamo elencato nell’attacco di questo post. Pinibook: puoi fare di meglio (o anche no, dicono i paurosi!). Siete sulle spine? Anche noi. Soprattutto perché non vorremmo che, un bel giorno, si scrivesse che la bionda e la mora di B B Blog, moda-sensibili, sono in realtà... -mmm, vediamo...- daltoniche. Ma Nooo, ve lo assicuriamo: possiamo accostare al meglio i colori, proprio come si addicono. :P
E ci vediamo anche lungo: Pinibook è in circolazione, vi avvertiamo, e farà strada! Da qui a una, due settimane al massimo. Se non aumentano le idee per gli scherzi, stilosamente parlando, entrerà di diritto nel vintage. Consigliamo un rinnovo di vetrina! Dolcetto (Zuccherino, diremmo noi) o scherzetto?!
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